Sono diverse le ricerche e gli studi in merito al ciclone della digital disruption che avrà la possibilità di cambiare i mercati velocemente e creare nuovi modelli di business. L’essere non-convenzionali può cambiare la vita di aziende ed individui con un progresso innovativo dal punto di vista tecnologico.
I digital disruptor non sono innovatori di processi, ma coloro che permettono di fare le stesse cose ma in modo diverso, come abbiamo più volte provato attraverso l’utilizzo di alcune app su smartphone migliorando la nostra esperienza.
Questo ciclone ha dato vita a un nuovo stile economico-aziendale e urbano, dando infatti una scossa ai tradizionali metodi di attività e gestione del business. Possiamo pensare per esempio all’avvento delle mail nei confronti delle Poste, a Whatsapp che sta facendo numeri da capogiro a scapito dei tradizionali sms e al mercato del cloud computing in via di sviluppo in controtendenza con l’hardware.
Siamo di fronte ad una rivoluzione del settore ICT, un cambiamento ancora oscuro a certe parti della politica ma che dovrebbe accompagnare tutti. Un cambiamento che dobbiamo cavalcare e che a volte non abbiamo la capacità di gestire come protagonisti, mentre è un elemento fondamentale esserlo per un futuro diverso.
La nuova tecnologia origina il cambiamento di determinate attività e modifica i modelli di business. Un tempo qualsiasi operazione innovativa era costosa ed a lungo termine, mentre oggi con l’avvento del digitale i processi si sono accellerati e grazie alla facilità di utilizzo della tecnologia interi comparti industriali sono stati rivoluzionati creando efficienza: migliori dinamiche interne e servizio di qualità verso l’esterno.
Attraverso il web oggi sono diversi gli esempi di servizi migliori che hanno cambiato le abitudini, basti pensare al servizio di corriere espresso che oggi ci permette di monitorare una spedizione, cambiare l’orario di consegna e modificare i dati di riferimento per la consegna, il tutto a vantaggio di una nuova relazione tra operatore e cliente.
In questa innovazione è di fondamentale importanza raccogliere informazioni per produrre un servizio migliore in tempo reale, dando risposte immediate e accurate ai bisogni degli utenti. “Le persone cedono i propri dati solo a fronte di un miglior servizio utile alle loro necessità”.
E’ questo il momento giusto per ripensare al modo in cui le aziende comunicano con i loro clienti esistenti e potenziali perchè la digitalizzazione e i social hanno mutato il rapporto tra azienda e consumatore.