Come può un’azienda cambiare il proprio approccio strategico per comunicare ed informare il proprio target di business?
Spesso sentiamo parlare di marketing multicanale ma cosa vuol dire esattamente per le imprese ed in che modo è cambiata la modalità attraverso la quale intercettare i bisogni dei clienti e acquisire nuovi clienti?
Viviamo nell’era digitale in cui il mercato ed i consumatori sono abituati a muoversi tra molteplici canali e piattaforme prima di elaborare le proprie decisioni di acquisto in uno scenario tra l’altro caratterizzato da un’ampia vastità di conversazioni e impulsi su diversi dispositivi tecnologici. La nuova multicanalità va affrontata con l’elaborazione di una strategia capace di muoversi attraverso più canali e con una logica integrata, coordinata ed innovativa, un approccio diverso da quello di un tempo.
Maggiore attenzione e controllo sui canali in cui sono presenti i propri clienti, un maggior supporto ed un’interazione frequente personalizzata in base alla modalità in cui gli utenti sono a loro agio: sono questi i punti essenziali di un approccio multicanale. E’ importante pianificare una strategia di raccolta dati sui propri consumatori, risparmiando tempo e risorse, andando a focalizzare le proprie energie su attività specifiche e mirate.
Una sfida avvincente per le aziende che devono dotarsi di tecnologie adeguate e logiche di business avanzate per centrare la targhettizzazione, processare i dati e tracciare i risultati ottenuti: solo in questo modo è possibile ottenere il meglio dai propri sforzi per andare incontro all’evoluzione di una comunicazione multicanale. Una campagna di comunicazione oggi non deve semplicemente limitarsi a creare un bisogno e a convertire i propri contatti in potenziali clienti: oggi le aziende devono imparare a guidare gli utenti verso la brand awareness, educando, conquistando la fiducia dell’audience a cui si rivolgono.
Il marketing multicanale è già parte attiva degli strumenti di marketing attuali a disposizione delle imprese e probabilmente ne fanno già uso senza avere la piena coscienza. Basti pensare alle estensioni degli annunci di Adwords che consentono di attivare una chiamata di un prospect direttamente da un annuncio testuale di Adwords o anche ai sitelink che forniscono informazioni preziose attraverso un semplice annuncio testuale sfruttando il potenziale della geolocalizzazione. Oppure si pensi alle molteplici integrazioni tra blog ed email: molte aziende già sono abituate a inviare ai propri consumatori delle email periodiche in cui ripropongono gli articoli pubblicati sul proprio blog.
Cosa importante è spostare l’investimento del marketing sui canali social per vivere esperienze innovative, aumentare la visibilità verso la propria audience e non dimenticarsi soprattutto di muoversi con velocità da una logica di mass-marketing verso una comunicazione sempre più personalizzata, customizzata sulla base di una data analysis approfondita in grado di fornire gli strumenti indispensabili per elaborare un messaggio che esalti il valore della propria offerta e che si orientati verso i bisogni ed un profilo adeguato.